Campionatore Wet&Dry

L'influenza che le pioggie acide e le deposizioni solide hanno, a lungo termine, sugli ecosistemi naturali è ormai nota da anni ed è oggetto di studi tendenti alla valutazione costante dei rischi derivanti dal flusso di deposizioni secche ed umide (pioggia, neve, grandine) cui sono sottoposti i boschi, le aree coltivate e le acque superficiali. Il Wet & Dry ha la funzione di raccogliere le deposizioni atmosferiche solide, sia asciutte che umide, e renderle disponibili per successive analisi di laboratorio.
Due recipienti raccoglitori cilindrici, aperti alternativamente, raccolgono le deposizioni atmosferiche, rispettivamente “in assenza” ed “in presenza” di precipitazione. La posizione del coperchio mobile è determinata da un sensore di “presenza di precipitazione” e da una elettronica a microprocessore ad esso associata. In presenza di precipitazione il sensore è opportunamente riscaldato per accelerare l'evaporazione del deposito umido superficiale, in modo da non attivarsi per semplici fenomeni di rugiada e da riconoscere tempestivamente la cessazione dell'evento di precipitazione atmosferica. Il posizionamento automatico del coperchio al di sopra dei due recipienti di raccolta è ottenuto mediante un motoriduttore attivabile attraverso l'elettronica di governo.